• Ente Beneficiario: Fondazione Fevoss Santa Toscana
• Website: www.fondazionefevoss.org
• Pagina Facebook: FondazioneFevoss
• Anno d’inizio del progetto: 2020

IL PROGETTO

La Fondazione Fevoss Santa Toscana intende ristrutturare una parte dello stabile, che il Comune di Verona ha dato in concessione alla Fondazione stessa per finalità sociali, per fronteggiare la grave situazione sanitaria e sociale di questi ultimi mesi, derivante dalla pandemia.

Il progetto denominato “Casa Maria Madre del Dono” avrà una grande valenza sociale il cui fulcro sarà costituito da un Centro d‘Accoglienza temporanea per persone in difficoltà, in particolare convalescenti che, a causa del Covid-19, non hanno al loro domicilio qualcuno che si prenda cura di loro.

L’edificio, che copre una superficie di 400 mq, su due piani, necessita di ingenti lavori di ristrutturazione per un importo di circa 300.000 euro.

Tale progetto intrapreso dalla Fondazione Fevoss Santa Toscana si vuole concretizzare riadattando la porzione ovest dell’ex caserma dei carabinieri di San Michele, tramite un adeguato intervento di riqualificazione architettonica e di riutilizzo funzionale alle attività sociali specifiche, individuate e proposte dalla Fondazione stessa: si tratta cioè di allestire alcune stanze confortevoli ed accoglienti, al fine di rendere dignitoso il soggiorno delle persone o dei nuclei familiari che, per causa di forza maggiore, dovessero necessitare di accoglienza residenziale per periodi temporanei, più o meno lunghi.

L’ambizioso progetto, oltre alle stanze da letto con bagno, prevede la realizzazione di un‘ampia ed attrezzata zona comune, con lo scopo di agevolare la socializzazione degli ospiti.

Altro elemento di valorizzazione dello stabile è che si trova al centro di una comunità viva e circondato da luoghi di aggregazione.

Gli ospiti della Fondazione Fevoss Santa Toscana godranno inoltre di un‘accessibilità con la nuova rete di trasporti prevista del Comune di Verona. Questa opportunità sarà sicuramente un valore aggiunto che verrà a favore del progetto, rendendolo visibile e accessibile ad un vasto pubblico, che deciderà di muoversi nella città attraverso tali mezzi pubblici.